PALERMO. «L’attuale condizione di crescente pericolo derivato dal propagarsi da Coronavirus impone, ognuno per le proprie competenze, enorme assunzione di responsabilità. Non possiamo continuare ad “improvvisare” , dobbiamo prepararci anche al “peggio”: per farlo abbiamo bisogno di risorse economiche, strumentali, strutturali, ma soprattutto umane e competenti».
Lo scrive ai vertici del Policlinico e dell’Ateneo di Palermo Giuseppe D’Anna (nella foto), coordinatore Provinciale FGU GILDA UNAMS, sottolineando: «Le competenze, soprattutto infermieristiche, risultano fondamentali sia per la cura ma anche per evitare che gli operatori, da soccorritori, diventino vittime e purtroppo i dati ci dicono che gli infermieri positivi a COVID 19 sono in media 15% dei contagiati».
«La Fgu Gilda Unams, con spirito di collaborazione, prova a dare un contributo alla risoluzione dei problemi dei lavoratori ma anche degli utenti/pazienti del Policlinico Giaccone. Il 5 marzo l’assessorato regionale della Salute ha autorizzato le Aziende Ospedaliere a reclutare personale sanitario con diverse modalità urgenti, tra le quali graduatorie condivise fra Aziende o anche assumendo con contratti libero professionale»”.
Dal sindacato aggiungono: «L’Arnas Civico con la quale l’AOUP sta già condividendo alcune procedure concorsuali, ha disponibile, tra le altre, una graduatoria per OSS con partita IVA il cui bando emanato nel 2017 prevedeva che i partecipanti avessero delle competenze avanzate certificate di: BLS , BLS-D, P-BLSD e PTC».
«Inoltre sul territorio abbiamo molti infermieri abilitati dalla nostra Università, ma anche da altri Atenei, che in attesa di trovare un lavoro stabile, hanno frequentato master post-universitari di primo livello in gestione dei pazienti in area critica. In questo momento delicato avere personale con le succitate caratteristiche sarebbe sicuramente utile a fronteggiare le problematiche assistenziali attuali».
Da qui l’appello: «Si potrebbe chiedere al Direttore Generale dell’Arnas Civico la possibilità per l’AOUP di utilizzare la loro graduatoria di OSS e contestualmente fare un bando rapido per reclutare infermieri con competenze avanzate. Inoltre chiediamo di potenziare la sanificazione giornaliera delle aree di degenza e per quanto possibile attivare le procedure per il lavoro agile del personale che ne ha la necessità».