PALERMO. Come annunciato ad Insanitas dall’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza (leggi qui l’intervista), i precari reclutati durante l’emergenza Coronavirus avranno una punteggio premiale nei prossimi concorsi.
Il via libera, infatti, è arrivato con una norma approvata all’interno della Finanziaria in corso di discussione all’Ars, ecco il testo: “In conformità ai principi enunciati con la sentenza della Corte Costituzionale n. 20 del 14 febbraio 2020, le procedure di selezione del personale del Sistema sanitario regionale promosse a partire dalla entrata in vigore della presente legge prevedono, nei rispettivi bandi di selezione, la partecipazione alla emergenza COVID-19, per almeno sessanta giorni continuativi, quale titolo da riconoscere nella valutazione curricolare attraverso uno specifico punteggio premiale”.
Su questo tema si è già scatenata un’accesa discussione: una petizione di oltre cento infermieri e Oss, infatti, ha chiesto alla Regione di dare invece priorità alla mobilità di chi lavora fuori dalla Sicilia.