«Le sentenze della Corte Costituzionale producono i loro effetti dal momento della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. E gli effetti non travolgono gli atti già compiuti».
Lo si legge in un comunicato stampa dell’assessorato regionale alla Salute, a commento della sentenza con la quale la Consulta ha giudicato illegittime le nomine dei commissari della Sanità siciliana insediatisi ai tempi del governo Crocetta.
Ora il governo regionale guidato da Nello Musumeci ha dato mandato all’assessore Ruggero Razza (nella foto), «di assumere ogni determinazione in ordine alla esecuzione della pronuncia della Consulta nei termini previsti dalla legge che, peraltro, consentono di definire il procedimento dopo il formale insediamento della commissione istituita per il procedimento di nomina dei direttori generali, previsto per il 23 luglio prossimo».
Alla luce della programmazione dei lavori «verrà deciso se adottare la mera conferma tecnica dei commissari, ovvero se introdurre alcuni elementi di novità».