È giunta la firma di Rosario Crocetta ai relativi decreti e si conclude quindi l’iter: via libera alla nomina dei commissari (non “straordinari”, si badi bene, e quindi con pieni poteri) di Asp ed ospedali siciliani.
Salvatore Lucio Ficarra passa dall’Asp di Agrigento all’Asp di Ragusa, finora guidata da Maurizio Aricò che a sua volta viene trasferito a Villa Sofia- Cervello. Ed il manager di quest’ultima azienda ospedaliera palermitana, Gervasio Venuti andrà invece proprio all’Asp agrigentina.
Congelata la posizione di Michele Vullo: perde la poltrona del Papardo di Messina, sostituito come anticipato da Insanitas da Maria Letizia Di Liberti, ma dovrebbe essere destinato al Policlinico di Messina.
Restano al loro posto gli altri manager in scadenza, ma ora appunto nel ruolo di commissari con pieni poteri. Tra essi Giovanni Migliore (Arnas Civico), Antonio Candela (Asp di Palermo), Giovanni Bavetta (Asp di Trapani, che da commissario straordinario ora è nominato commissario), Gaetano Sirna (Asp di Messina), Salvatore Brugaletta (Asp di Siracusa) e Giulio Santonocito (Garibaldi di Catania).
Gli incarichi avranno la durata massima di tre anni, e “fino alla nomina di un direttore generale secondo le modifiche legislative discendenti dalla sentenza della Corte costituzionale n.251/2016”.
“Sono lieto di questa ulteriore conferma della stima del presidente Crocetta e dall’assessore Gucciardi- ha commentato Bavetta- e li ringrazio per questo. Adesso potrò proseguire nella guida di questa splendida azienda con la certezza di avere il tempo necessario per portare avanti il mio progetto che trasforma i sei ospedali della provincia, insieme ai servizi territoriali, in un’unica rete per intensità di cure. Potervi immettere, come ci apprestiamo a fare, un migliaio di unità di nuovo personale sanitario sarà l’ulteriore tassello, che ci permetterà di elevare la qualità dell’assistenza sanitaria”. Il commissario come primo provvedimento ha confermato il direttore amministrativo Rosanna Oliva.
AGGIORNAMENTO: via libera alle assunzioni a tempo indeterminato in Asp e ospedali siciliani