Dal palazzo

In forma anonima

«Come sei stato contagiato e curato»? Covid, da Palermo al via uno studio tramite questionario

È stata lanciata dal professore Antonio Cascio la survey volontaria "#RaccontaCovid". I dati inseriti saranno trattati in anonimato e nel rispetto della privacy, per informazioni e chiarimenti è possibile inviare una mail a survey.raccontacovid@gmail.com.

Tempo di lettura: 2 minuti

PALERMO. È stata lanciata dal professore Antonio Cascio (nella foto di Insanitas) la survey volontaria #RaccontaCovid. “Come pensi di esserti contagiato? Sei stato assistito al domicilio? Sei stato ricoverato? La malattia ti ha lasciato qualche strascico? Raccontaci come hai vissuto la malattia … ci aiuterai a migliorare la nostra assistenza e a proporre interventi che potranno migliorare la gestione della pandemia” si legge così nell’informativa.

«Lo studio è basato su una metodologia d’intervento clinico-assistenziale chiamata “medicina narrativa” in cui, appunto, la narrazione diventa lo strumento fondamentale per acquisire, comprendere e integrare i diversi punti di vista di quanti intervengono nella malattia e nel processo di cura– precisa Cascio, direttore dell’Unità Operativa di Malattie Infettive del Policlinico “Giaccone” e docente di Malattie Infettive all’Università di Palermo- La medicina narrativa si integra con l’Evidence-Based Medicine e, tenendo conto della pluralità delle prospettive, rende le decisioni clinico-assistenziali più complete, personalizzate, efficaci e appropriate. La narrazione del paziente e di chi se ne prende cura è un elemento imprescindibile della medicina contemporanea, fondata sulla partecipazione attiva dei soggetti coinvolti nelle scelte. Le persone, attraverso le loro storie, diventano protagoniste del processo di cura».

I soggetti interessati potranno quindi compilare volontariamente il questionario con il proprio smartphone o PC, stampare le informazioni utili o tutto il contenuto del questionario. Ovviamente i dati inseriti saranno trattati in anonimato e nel rispetto della privacy.

«Lo studio nasce per capire meglio quali possono essere le sequele del Covid, come è stata vissuta la malattia dal paziente e quali sono stati i problemi organizzativi che hanno inciso più o meno bene nella gestione della malattia- riferisce ancora il professore Cascio- Inoltre, mi arrivano frequentemente segnalazioni da parte di persone che hanno avuto il Covid che lamentano astenia, artromialgie, insonnia, difficoltà a concentrarsi ed altri fastidi. Conoscere i bisogni delle persone ci permetterà di cercare le soluzioni più idonee».

CLICCA QUI PER PARTECIPARE AL QUESTIONARIO

Per informazioni e chiarimenti è possibile inviare una mail all’indirizzo survey.raccontacovid@gmail.com

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche