PALERMO. Il segretario generale della Cisl Fp Sicilia Paolo Montera è stato rieletto all’unanimità nell’ambito del VI Congresso, che si è svolto oggi a Palermo al Cinema De Seta dei Cantieri culturali della Zisa (CLICCA QUI per il servizio video di Insanitas).
«Un’elezione che mi emoziona e mi riempie di orgoglio- ha commentato Montera- perché quello che ho ottenuto oggi è in realtà il risultato di tutta la squadra che in questi anni si è creata e si è fortificata, nella collaborazione con i territori, con la Cisl Fp nazionale, con la Confederazione di Sebastiano Cappuccio”. Al fianco di Montera, nella segreteria regionale, siederanno Margherita Amiri, new entry con delega alla Funzioni locali, e l’uscente Marco Corrao, con delega alla Sanità.
«Siamo pronti a lavorare per il futuro che ci attende e per questo abbiamo stilato un programma in 4 punti per il rilancio della Pubblica amministrazione e della Sanità della Sicilia. E sono: la riforma organica della pubblica amminica amministrazione regionale, la riforma del sistema delle autonomie locali e delle ex province, il rinforzamento della sanità regionale a partire dalla medicina del territorio e di comunità, e, a monte di tutto, la riforma dell’Accordo Stato-Regione, per avviare il necessario turn over negli uffici dell’amministrazione regionale e nel Corpo forestale della Regione Siciliana».
«Ci dobbiamo intestare delle battaglie- ha detto il segretario generale della Cisl Fp nazionale, Maurizio Petriccioli– e la prima è modificare l’organizzazione del lavoro nelle pubbliche amministrazioni. È anche questo che dovrà fare la Cisl nei prossimi anni».
«Chiederemo al Governo regionale- ha aggiunto il segretario generale della Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio– anche un accordo di prospettiva sul Pnrr che parta dal confronto nei tavoli di partenariato. Questa è la fase più importante, quella della programmazione, e noi non possiamo restarne esclusi. Promuoviamo la massima autonomia delle federazioni ma ci aspettiamo anche una grande confederalità nell’affrontare le questioni più importanti».