PALERMO. Scatta la protesta contro la chiusura del pronto soccorso dell’ospedale Cervello. Giovedì 23 febbraio la Fials Palermo organizzerà una assemblea con sit-in davanti alla sede legale dell’azienda in viale Strasburgo, per chiedere di essere ricevuta dall’azienda e manifestare il proprio disappunto sulla scelta di chiudere il reparto.
«La situazione delle aree di emergenza è già critica- scrivono Giuseppe Forte (nella foto), Antonio Ruvolo e Giovanni Cucchiara– e non potrà che peggiorare in città considerato che resterà attivo solo il pronto soccorso di Villa Sofia, che inevitabilmente subirà un sovraccarico di accessi».
La Fials chiede quindi il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali in linea con quanto disposto dall’assessorato. Il sindacato quindi “prende atto positivamente della sensibilità mostrata sulla vicenda da parte del presidente della Regione, Renato Schifani e non può che concordare sulla necessità di evitare, con tutti i mezzi a disposizione, che si creino gravi disservizi». Proprio oggi il governatore ha confermato la chiusura per ristrutturazione assicurando però che contemporaneamente sarà potenziato il pronto soccorso di Villa Sofia, in modo da evitare disagi per gli utenti (CLICCA QUI).