MESSINA. L’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina esprime «la più ampia soddisfazione per quanto esitato dalla Regione Siciliana relativamente alla rete ospedaliera».
Lo scrivono in un comunicato stampa Angelo Aliquò (direttore generale), Placido Bramanti (direttore scientifico) e Bernardo Alagna (direttore sanitario), commentando il passo in avanti rispetto alla precedente classificazione di presidio base: «Il riconoscimento di DEA di primo livello ha consentito all’Istituto di ampliare l’offerta di salute con l’inserimento di specialità e discipline che consentiranno di coprire per intero il percorso assistenziale, arricchendo il settore dell’Emergenza-Urgenza e delle Neuroscienze. Come più volte sottolineato, rappresentando l’IRCCS un ente di ricerca sanitaria, si conferma la positiva ricaduta in ambito scientifico e tecnologico, a conferma della sinergia tra l’Assessorato Regionale della Salute ed il Ministero della Salute».
Inoltre i vertici del Centro Neurolesi manifestano «apprezzamento per l’esito dell’iter del progetto dei fratelli Biviano approvato in Commissione Salute e che ha visto l’IRCCS e il Ministero della Salute sempre vicini alle problematiche della famiglia di Lipari. Il progetto appena esitato, da un lato consente un adeguamento alle crescenti esigenze socio-familiari, dall’altro permette di attivare un nuovo percorso assistenziale. Il Ministero della Salute, ha finanziato per tramite dell’IRCCS, in continuità con tale procedura un innovativo progetto per persone affette da malattie neurodegenerative, neuromuscolari e/o progressivamente invalidanti, denominato “macchine dipendenti” che darà risposte ai passaggi emergenziali».