In una delle zone siciliane con la più alta incidenza di tumori paradossalmente c’è una forte carenza di strutture che possano prendere in carico i pazienti oncologici, soprattutto sul fronte della terapia. Così nasce la “navetta del sorriso” che trasporta gratuitamente i malati oncologici da Milazzo all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina. Dalla giunta comunale di Milazzo, su proposta dell’assessore dei Servizi Sociali Simone Magistri, è stato approvato un protocollo di intesa con l’associazione Salus “C. D’Agostino” di Taormina per assicurare ai malati oncologici le sedute di chemioterapia e i relativi controlli specialistici.
«L’unico ospedale che in questo momento fornisce il servizio di oncologia in zona è quello di Taormina, perché il centro del Papardo di Messina non riesce a soddisfare tutte le richieste, infatti, questa problematica non è relativa soltanto a Milazzo ma riguarda tutta la provincia di Messina – dichiara ad Insanitas Pippo Midili, sindaco di Milazzo – Fare qualcosa per queste persone è stato uno dei primi pensieri che abbiamo avuto quando ci siamo insediati, perché già quando eravamo consiglieri nel corso della precedente legislatura abbiamo mosso mari e monti per far sì che ci fosse un minimo di interesse su questa situazione. Non riuscendo ad oggi ad ottenere ancora nulla dal punto di vista delle strutture sanitarie, abbiamo optato per dare una mano di aiuto alle persone che hanno difficoltà a raggiungere Taormina».
L’iniziativa prevede anche la donazione di parrucche e protesi al seno con relativo reggiseno per soggetti affetti da patologie tumorali e l’organizzazione di giornate di prevenzione di patologie tumorali e sarà finanziata dall’associazione Salus: «Il Comune di Milazzo coadiuverà e agevolerà tutte le iniziative che saranno portate avanti da Salus volte a finanziare la “navetta del sorriso” – spiega Midili – Intanto stiamo iniziando con la raccolta dei tappi di plastica, per cui faremo dei punti di raccolta, con il coinvolgimento degli istituti scolastici cittadini, delle realtà associative e parrocchiali, nonché delle attività commerciali, e poi li daremo all’associazione, che non vive di sovvenzioni economiche ma riceve somme da destinare ad azioni benefiche con iniziative di questo tipo. Ovviamente abbiamo inviato anche la cittadinanza a partecipare organizzando iniziative insieme alle associazioni e ai familiari dei malati oncologici».
Pertanto, nel corso delle prossime settimane è prevista la sottoscrizione del protocollo di intesa e la presentazione della mostra fotografica “Il Filo dell’anima”, che ha come protagoniste alcune donne accomunate dal difficile percorso della malattia, esposta presso “Palazzo dell’Aquila”.
«Ancora non sappiamo quante persone usufruiranno della “navetta del sorriso” perché funziona su prenotazione, ma il giorno stesso in cui abbiamo attivato la procedura sono state 36 le persone che hanno chiesto informazioni e poi sono state indirizzate all’associazione. Attualmente, due persone già dalla prossima settimana cominceranno ad essere trasportate, ma spero che i mezzi possano diventare due al più presto, intanto cercheremo di organizzarci con Taormina per accorpare nella stessa giornata i pazienti in modo tale che più pazienti possano usufruire del servizio, poi definiremo altri i dettagli man mano che la situazione si evolverà- conclude Midili- Ringrazio l’associazione Salus per l’enorme disponibilità e mi auguro che ci sia l’opportunità di poter ampliare ulteriormente il servizio laddove è necessario. Chiaramente da sindaco l’auspicio è che non sia più necessario tutto ciò, nel più breve tempo possibile, per ovvi motivi».