Tre ospedali dell’Agrigentino sono stati commissariati dalla Regione. Come scrive Live Sicilia, il provvedimento è stato assunto dall’assessore alla Salute, Ruggero Razza, per carenze in materia di igiene.
Sotto accusa i nosocomi di Agrigento, Ribera e Sciacca, dove è stato inviato come commissario ad acta Luigi Aprea, dirigente medico del Policlinico di Palermo.
L’intervento dell’assessorato giunge dopo le “gravi situazioni critiche” riscontrate in questi ospedali dell’Agrigentino in materia di igiene.
Il decreto, controfirmato dai dirigenti generali Maria Letizia Di Liberti e Mario La Rocca, fa riferimento a un’ispezione del 14 maggio dei Nas negli ospedali di Agrigento e Ribera, che ebbe come esito il sequestro preventivo dell’impianto centralizzato di produzione e distribuzione di area medicale dei due ospedali. Invece al presidio ospedaliero di Sciacca è stata chiusa la cucina ospedaliera, sempre dopo un controllo dei Nas.
Il commissario ad acta, “dotato di specializzazione in igiene”, sarà operativo per 60 giorni o il maggiore tempo necessario a risolvere i problemi.