PALERMO. «Non posso nascondere la mia infinita emozione». Lo scrive Fabrizio Artale (nella foto di Insanitas), fondatore e presidente del Movimento per la Salute dei giovani, commentando la riapertura prevista per oggi (1 luglio) della Cardiochirurgia pediatrica a Palermo di cui ha dato notizia Insanitas.
«Questa notte ho ripercorso ogni attimo degli ultimi 13 anni della mia vita che sono stati animati da incessanti “battaglie”, che ho condotto in prima persona senza tregua e contro l’indifferenza e l’inerzia di coloro che avrebbero dovuto agire per il Bene Comune e non l’hanno fatto- aggiunge Artale- Ricordo ancora che nei primissimi giorni della chiusura del reparto eravamo in tanti a “protestare”. Pian piano la moltitudine di associazioni, “paladini” e politicanti è divenuta sempre più esigua fino a scomparire e fu così che sono rimasto solo a combattere per tanti Cardiopatici Congeniti, che hanno il diritto di essere curati nel migliore dei modi senza dover affrontare i “viaggi della speranza”».
«Ho assaporato tante delusioni ed amarezze ma grazie alla mia forza d’animo ed alla fede incrollabile non mi sono arreso anche se ho dovuto asciugare tante lacrime versate per i piccoli e grandi “Cuori Speciali” ai quali dono la mia povera esistenza. Adesso si riparte con la certezza di poter contare su Amministratori capaci, come il Dir. Gen. Roberto Colletti con i suoi preziosi Collaboratori, e all’Equipe di eccellenti sanitari di comprovata esperienza. Sono immensamente felice e grato al presidente Schifani, all’assessore Volo, al sindaco Lagalla ed a tutti coloro che hanno saputo agire con determinazione, animo sensibile ed encomiabile dedizione. Ringrazio immensamente mio figlio Massimiliano e mia moglie Antonella che sono stati al mio fianco con le loro vitali energie».