PALERMO. A meno di un mese dalla riapertura dopo dieci anni della Cardiochirurgia pediatrica di Palermo, sono quattro gli interventi eseguiti e altri due in programma ad inizio agosto. Trenta, invece, i bambini in lista d’attesa che saranno operati entro la fine del 2023 dall’equipe diretta dal professore Alessandro Giamberti, cardiochirurgo pediatrico e del cardiopatico congenito adulto del San Donato di Milano.
Saranno dimessi nei prossimi giorni i due operati la scorsa settimana: gli interventi sono andati bene e i pazienti adesso sono stati estubati. Alessandro Varrica, cardiochirurgo pediatrico e del cardiopatico congenito adulto, sottolinea: «In un caso è stata eseguita la sostituzione del condotto polmonare con plastica valvola triscupide e arteria polmonare sinistra su un ragazzo di 15 anni. Con diagnosi alla nascita di atresia polmonare, difetto interventricolare e mapcas, già operato due volte al cuore, è stato sottoposto a un terzo intervento per la sostituzione del condotto tra ventricolo destro e l’arteria polmonare e sono state fatte una plastica della valvola tricuspide e una plastica di ampliamento dell’arteria polmonare sinistra».
«Il secondo intervento è stato su un bambino di 7 anni, a cui era stato chiuso un difetto interventricolare con un ombrellino. Lo abbiamo operato, quindi, per rimuoverlo perché provocava un’insufficienza valvolare aortica e presentava ancora un difetto interventricolare residuo. È stata effettuata una rimozione del device, la chiusura del difetto interventricolare con un patch e una plastica della valvola tricuspide».
«I primi due pazienti sottoposti a intervento subito dopo l’attivazione del reparto sono stati già dimessi- spiega Varrica- Sono un uomo di 48 anni, sottoposto alla correzione di ritorno venoso polmonare anomalo parziale, e un bambino di 2 anni su cui è stata eseguita la correzione chirurgica dell’anello vascolare».
«Andiamo avanti per i nostri piccoli pazienti e per le loro famiglie- aggiunge Varrica, medico palermitano a Milano da oltre 15 anni- Per me essere coinvolto in prima persona nella riapertura della Cardiochirurgia pediatrica a Palermo è un motivo di grande orgoglio e onore».
Lo staff di medici del reparto palermitano collabora con l’equipe della Fondazione del gruppo San Donato di Milano che a rotazione viene all’Arnas Civico. «Gli interventi organizzati e programmati- spiega Varrica- sono eseguiti in nostra presenza. Se ci sono urgenze o emergenze, il reparto è comunque in grado di poterle eseguire. Lo staff cerca di essere autonomo il più possibile. Il nostro supporto è di tipo organizzativo e insieme stiamo seguendo un percorso che porti a questo. Stiamo vedendo i protocolli e passo dopo passo andranno da soli nella conduzione del reparto».
Il ruolo del Movimento per la Salute dei giovani
Fabrizio Artale, fondatore e presidente dell’Associazione “Movimento per la Salute dei giovani”, sottolinea: «Nel Centro di cura e diagnosi delle Cardiopatie Congenite dell’ospedale Civico già sono stati eseguiti 4 interventi delicati con un eccellente risultato post-operatorio. Una magnifica cooperazione tra il Policlinico San Donato di Milano e l’Arnas di Palermo che si è attivata con i migliori auspici ed un’ottima sinergia, attiva H24, che infonde serenità a pazienti e famiglie».
«L’effetto dell’ottima risoluzione adottata dal direttore generale Roberto Colletti con il suo magnifico staff inizia a sortire i suoi benefici sull’assistenza sanitaria regionale grazie, anche, alle specialità pediatriche multidisciplinari e alle attrezzature diagnostiche all’avanguardia di cui l’ARNAS dispone- aggiunge Artale- La nostra Associazione “Movimento per la Salute dei Giovani”, con gratuito impegno quotidiano, è presente nel Reparto e a fianco degli eccellenti sanitari, per svolgere attività di volontariato, di supporto ed assistenza a favore di coloro che usufruiscono delle cure di questo importante reparto di Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Adulto Cardiopatico Congenito “GUCH”».