Via libera all’ospedale Cannizzaro di Catania all’aumento dei pagamenti per le varie prestazioni extra effettuate dagli infermieri nelle sale operatore, con l’obiettivo di abbattere liste di attesa e garantire l’assistenza ai pazienti. La Fials spiega che «nel mese di dicembre, durante l’ultima delegazione trattante, il direttore generale Salvatore Giuffrida (nella foto) ha autorizzato l’adeguamento del trattamento economico previsto per l’attività, come richiesto dalla Fials. Nel medesimo incontro è stata concordata la rinegoziazione per le restanti attività espletate che sarà conforme all’impegno profuso dal personale che vi partecipa, in rispetto altresì della mission aziendale».
Le prestazioni aggiuntive sono attività eseguite quotidianamente per potenziare l’assistenza sanitaria e ad esempio per consentire di operare le fratture laterali e mediali del collo femore negli over 65 entro le 48 ore, rispettando così gli obiettivi aziendali, regionali e ministeriali.
La segreteria aziendale della Fials aveva chiesto recentemente di poter rinegoziare la tariffa oraria assegnata a tutti i progetti espletati su proposta e condivisione tra amministrazione e sindacati di comparto. Ora è arrivato il via libera dei vertici dell’ospedale.
I dirigenti sindacali della Fials si dicono «soddisfatti dal traguardo raggiunto, ringraziano il direttore generale e la Direzione strategica con l’auspicio di poter vedere incrementato il corrispettivo per le altre attività. Un ringraziamento ai colleghi del quartiere operatorio per la fiducia accordata avendo conferito mandato nel portare avanti le loro istanze. Continueremo a lavorare e vigilare portando avanti le legittime richieste dei colleghi del comparto, con l’impegno e lo stile che ci ha contraddistinto in tutto questo tempo».