ROMA. Cambio al vertice di LEO Pharma Italia, affiliata dell’azienda danese leader in dermatologia a livello globale: dal 18 settembre Paolo Pozzolini (nella foto) ricoprirà il ruolo di Country Lead, subentrando a Paolo Cionini, che ha guidato l’azienda sin dall’apertura della sede italiana, nel 2012, e che recentemente è stato promosso Vicepresident Cluster Europe South LEO Pharma (Italia, Spagna, Portogallo e Grecia).
La nomina di Pozzolini completa la serie di avvicendamenti seguiti alla riorganizzazione strutturale che ha coinvolto LEO Pharma a livello globale, e in particolare in Europa, basata sulla creazione di cluster o macro-aree tra affiliate omogenee per uniformare le strategie, snellire l’organizzazione e armonizzare le best practice e le migliori competenze espresse dalle sedi nazionali.
Pozzolini, classe ‘62, proviene da Amgen, dove ricopriva la carica di Direttore della Business Unit General Medicine, e vanta una solida esperienza nel settore farmaceutico: dopo la laurea in Farmacia all’Università di Pisa, ha iniziato la sua carriera come product specialist in UCB. Ha poi lavorato in Eli Lilly ricoprendo differenti ruoli all’interno della Direzione medica e marketing, assumendo anche incarichi internazionali, e creando la funzione di pricing, per passare nel 2005 in Bristol Myers Squibb, dove si è occupato di market access nel ruolo di Key Account Director prima e, successivamente, di Direttore Affari Istituzionali a livello nazionale e regionale.
«Sono onorato di poter guidare un’azienda innovativa e dinamica come LEO Pharma Italia, che, da qui ai prossimi anni, potrà mettere a disposizione dei pazienti importanti soluzioni terapeutiche per il trattamento di patologie della pelle, portando considerevoli innovazioni nel campo dermatologico- afferma Pozzolini- Il mio obiettivo è continuare a far crescere l’affiliata italiana avvalendomi di un team di professionisti già consolidato e alimentando sempre di più la partnership con l’universo dermatologico italiano, per migliorare la qualità di vita di tutti i pazienti che soffrono di patologie della cute».
LEO Pharma, realtà globale della dermatologia, impiega oltre 5.000 dipendenti ed è presente con i propri prodotti in più di 100 Paesi. Di recente, attraverso partnership e acquisizioni, LEO Pharma ha ampliato significativamente il proprio portafoglio. Oggi, infatti, può offrire soluzioni terapeutiche per le forme da lieve a grave di psoriasi e dermatite atopica, oltre a mettere a disposizione dei pazienti trattamenti per le infezioni cutanee e per la cheratosi attinica, un tumore della pelle non melanoma.