MESSINA. I contratti in scadenza del personale infermieristico dell’IRCCS-Neurolesi al centro di una nota a firma di Livio Andronico, Maurizio Celona e Nino Nunnari, rispettivamente segretario generale e segretari aziendali della Uil-Fpl di Messina. La nota è indirizzata al commissario dell’IRCCS-Nuerolesi, al direttore sanitari e all’assessorato regionale alla Salute.
«La scrivente organizzazione sindacale- si legge nella nota- è venuta a conoscenza che codesta amministrazione non intenderebbe prorogare i contratti di lavoro del personale infermieristico con contratto a tempo determinato, in scadenza al 30 giugno 2023, adducendo che non ci sono risorse sufficienti per poterli rinnovare. Tutto ciò appare inverosimile, stante che, il personale in servizio, con contratto a tempo determinato, oltre ad aver maturato notevole esperienza professionale a tutt’oggi ha garantito non solo il mantenimento dei LEA, ma si è impegnato professionalmente, a rischio anche della propria integrità fisica, nel contrastare la Pandemia da COVID 19. Altro che ‘angeli’, così definiti durante la pandemia, oggi non servono a nessuno e vengono marginalizzati dal mondo del lavoro, peraltro come è accaduto il 28 febbraio 2023 per gli Operatori Socio Sanitari».
«Pertanto, per quanto sopra, si invita codesta amministrazione a mantenere in servizio tale personale anche per garantire la regolare fruizione delle ferie estive. All’Assessore alla Salute, a cui la nota è indirizzata, si chiede di aumentare la massa finanziaria dell’IRCCS Neurolesi, in armonia con quanto previsto dal decreto Calabria, al fine di aumentare la dotazione organica delle figure professionali dedite all’assistenza».