PALERMO. Sono state 6.701 le adesioni al bando rivolto al personale sanitario per l’effettuazione di screening volontario anti-Covid con tamponi rapidi: giovani appena laureati, specializzandi, professionisti in pensione e medici stranieri, hanno partecipato numerosi all’avviso voluto dalla Regione ed emanato dall’Azienda ospedaliera universitaria Policlinico “G.Martino” di Messina (in qualità di azienda capofila).
Per la precisione, in campo ci saranno 2979 medici, 888 infermieri, 796 biologi e 2038 operatori socio-sanitari, oltre a 61 strutture private.
L’obiettivo dell’assessorato alla Salute guidato da Ruggero Razza è quello di effettuare screening di massa in modo da “scovare” gli asintomatici prima che possano contagiare altri.
Gli operatori sanitari che hanno aderito al bando saranno contattati anzitutto per essere sottoposti a un corso di formaziona a distanza a cura del Cefpas e poi scenderanno in campo.
Previsti compensi di 200 euro lordi a turno per i medici, più altri 100 euro se effettueranno oltre 100 tamponi. Per gli infermieri 120 euro a turno e un eventuale extra di 60, mentre per gli OSS 80 euro a turno.