PALERMO. Sono cinque in corsa per la carica di Dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (DASOE) dell’assessorato regionale della salute. Fino a poche settimane fa quel posto era occupato da Francesco Bevere, poi dimessosi, per cui da fine febbraio è tenuto ad interim da Mario La Rocca.
Da quanto risulta ad Insanitas all’avviso rivolto esclusivamente ai dirigenti di ruolo della Regione in possesso dei requisiti richiesti hanno aderito Salvatore Requirez (direttore sanitario dell’Arnas Civico di Palermo e trascorsi da dirigente al Dasoe), Salvatore Giglione (dirigente responsabile del Servizio “Gestione Bilancio” del Dipartimento Funzione Pubblica e del Personale dell’assessorato delle Autonomie Locali), Pietro Schembri (dirigente responsabile del Servizio “Sanità Veterinaria” del Dasoe), Daniela Segreto (responsabile dell’Ufficio Speciale Comunicazione dell’assessorato alla Salute) e Cono Catrini (dirigente presso l’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Capo d’Orlando). Sarà la giunta regionale a formalizzare l’incarico nei prossimi giorni.
Tra i criteri previsti dalla normativa di riferimento figurano il possesso di laurea, l’avere maturato almeno sette anni di anzianità nella qualifica di dirigente, il possesso di formazione professionale e culturale nonché di capacità ed attitudini adeguate alle funzioni da svolgere, riscontrabili con riferimento all’avere espletato attività connesse al formale conferimento di funzioni di coordinamento, di direzione o preposizione a uffici o strutture della pubblica amministrazione regionale, nazionale e locale, compresi gli enti sottoposti a vigilanza e controllo da parte della Regione. Inoltre, non si deve essere incorsi nella valutazione negativa (di cui all’articolo 10 della legge regionale).
In aggiunta la giunta regionale ha stabilito di prevedere anche il possesso di ulteriori criteri di selezione maggiormente qualificanti: esperienza nella qualifica dirigenziale, con riguardo a materie inerenti alle funzioni del Dipartimento in argomento, almeno quinquennale; esperienza, quinquennale, maturata in qualità di direttore generale, di direttore sanitario e/o amministrativo presso le Aziende sanitarie e ospedaliere della Regione.
Inoltre non hanno potuto presentare manifestazione di disponibilità coloro che matureranno il diritto al collocamento in quiescenza nei due anni successivi alla data di pubblicazione dell’avviso pubblico.