ASP e Ospedali

L'iniziativa

Asp di Ragusa, supporto psicologico per i pazienti oncoematologici

Al via il servizio nella UOSD di Ematologia grazie alla sinergia con l'Ail provinciale e al sostegno di Despar.

Tempo di lettura: 2 minuti

RAGUSA. Al via il servizio di supporto psicologico rivolto ai pazienti oncoematologici dell’unità Operativa Semplice Dipartimentale di Ematologia dell’ASP di Ragusa. L’iniziativa, resa possibile grazie al sostegno di Despar e al patrocinio dell’Asp di Ragusa, è stata presentata questa mattina presso la sede di Ail Ragusa ed evidenzia la consolidata sinergia tra l’associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma e l’azienda sanitaria provinciale iblea, come ha sottolineato nel corso della conferenza stampa il direttore sanitario dell’ASP di Ragusa, il dottor Raffaele Elia che ha ribadito l’importanza del supporto psicologico: non a caso l’azienda aveva arruolato oltre 20 psicologi nel corso della Pandemia e in particolare per il pazienti oncoematologici.

«La speranza non deve mai abbandonare il malato e la sua famiglia. Siamo sempre a fianco delle associazioni per iniziative lodevoli come questa» ha aggiunto il direttore sanitario dell’Asp iblea. «L’AIL aggiunge un tassello come supporto ai pazienti e alle loro famiglie» ha spiegato la presidente di Ail Ragusa, Carmela Nicita-È un’esigenza che c’era da tempo e che finalmente siamo riusciti a mettere in pratica. Si tratta di un percorso importante, non riguarda solo le cure mediche ma anche la parte emotiva e di sostegno psicologico».

Uno psicologo offrirà gratuitamente sostegno ai pazienti e alla loro famiglie ed è possibile contattare il servizio al numero 388.6937371, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18. Poter “agganciare” il paziente direttamente dal momento della comunicazione della diagnosi è importante per il paziente, ma anche per la presa in carico degli psicologi.

«L’associazione Ail è il giusto anello di congiunzione tra noi sanitari ed i pazienti. Il sostegno psicologico va a completare un quadro di assistenza domiciliare a favore del paziente» ha dichiarato il dottor Sergio Cabibbo, direttore dell’unità Operativa Semplice Dipartimentale di Ematologia dell’ASP di Ragusa.

«Un’opportunità per il paziente e i familiari per affrontare fin dalla diagnosi tutti gli aspetti psicologici ed emotivi che la malattia porta con sé» ha detto la psicologa incaricata dall’Ail Ragusa del servizio, dottoressa Serena Ingrosso.

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche