PALERMO. «Dopo l’atto di indirizzo emanato dall’assessore Ruggero Razza finalmente si sono sbloccate le procedure di stabilizzazione dei precari della Sanità siciliana. È partita in questi giorni, ad esempio, la tanto attesa ricognizione interna del personale da parte dell’Asp di Palermo, propedeutica alla trasformazione a tempo indeterminato di centinaia di contratti di lavoro».
Lo afferma Alessandro Aricò (nella foto), capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima, aggiungendo: «L’assessorato alla Salute non solo ha dato disposizione di sbloccare le procedure, ma ha pure chiesto ai direttori generali di darne tempestiva comunicazione. Così si terrà sotto costante controllo l’iter, per intervenire in qualsiasi momento in caso di stop immotivati o lentezza nelle procedure».
Infine, Aricò sottolinea: «Deve essere chiaro che questo governo regionale non permetterà più a nessun manager di tergiversare, perché è nostra intenzione dare risposte concrete tanto al mondo del lavoro quanto alla richiesta di maggiore efficienza del servizio sanitario siciliano. Le stabilizzazioni di chi è in possesso dei requisiti di legge sono solo il primo step, contestualmente si potrà procedere per le mobilità extraregionali e dunque alla predisposizione dei bandi di concorso».
L’avviso di ricognizione dell’Asp di Palermo pone come termine ultimo per presentare le istanze il 5 febbraio 2018: clicca qui per visualizzarlo
Oggi Insanitas ha dato notizie pure delle stabilizzazioni già avvenute all’Ircss Bonino Pulejo di Messina, dove la ricognizione obbligatoria per potere procedere si è già conclusa tre mesi fa: leggi qui.