MESSINA. Con una nota a firma del presidente Nello Musumeci la Regione ha avviato il procedimento di decadenza di Paolo La Paglia dalla carica di Direttore Generale dell’Asp di Messina. Il provvedimento fa seguito ai controlli di una Commissione d’inchiesta che hanno evidenziato presunte criticità nella gestione dell’emergenza Covid-19 nell’azienda sanitaria provinciale messinese.
La commissione era stata nominata il 17 dicembre dall’assessorato regionale per la Salute e i risultati sono stati notificati al manager a fine anno, con la concessione di un primo termine per il deposito di controdeduzioni e osservazioni. Inoltre il 20 gennaio è stata disposta presso l’Assessorato un’audizione con l’acquisizione di ulteriori scritti difensivi.
Pochi giorni fa l’assessore Ruggero Razza ha trasmesso la proposta di avvio del procedimento di decadenza di La Paglia a Musumeci, che ora appunto l’ha condivisa, notificando la contestazione al direttore generale dell’Asp.
Il manager ai fini dell’esercizio del contraddittorio potrà esercitare il diritto di accesso agli atti e depositare controdeduzioni e osservazioni nel termine massimo di 30 giorni dal ricevimento della contestazione. Musumeci sottolinea: «È in ogni caso fatta salva, nelle more della conclusione del presente procedimento, l’adozione di eventuali provvedimenti di sospensione previsti dalla vigente normativa».