MESSINA. Dopo avere completato il percorso di utilizzazione diretta con la fuoriuscita dalle Cooperative dei 75 Lavoratori ASU attualmente in servizio presso l’Asp di Messina, il Direttore Generale Paolo La Paglia (nella foto) intende completare il percorso per procedere alla loro stabilizzazione.
Il 25 maggio ha inoltrato all’Assessore Regionale della Salute Ruggero Razza e all’Assessore Regionale della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro Antonio Scavone, una formale richiesta di contributo straordinario quinquennale per procedere alla piena integrazione lavorativa e al superamento del precariato nella Pubblica Amministrazione.
L’opportunità di alleviare il disagio ormai pluriennale di tante famiglie, che darà piena dignità lavorativa al personale, è data dall’art. 1, commi 495-497 della Legge 160/2019 (Legge Finanziaria 2020) con cui le Amministrazioni pubbliche, utilizzatrici dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, possono procedere alla loro assunzione a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale e in deroga per il solo anno 2020 in qualità di lavoratori soprannumerari alla dotazione organica.