ASP e Ospedali

La nota

Amata (FdI): «Contraria alla chiusura temporanea della Terapia intensiva di Gela»

La deputata regionale: «Rischioso il trasferimento al Sant'Elia di 8 pazienti in condizioni molto delicate. Solleverò la questione sia in commissione salute che con l'Asp di Caltanissetta».

Tempo di lettura: 2 minuti

«Considero miope, impegnativa e poco prudente la scelta di chiudere, anche temporaneamente, il reparto di terapia intensiva dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela, a causa di un focolaio Covid scoppiato qualche giorno fa, per una città che conta oltre 70mila abitanti. Inoltre, il trasferimento di 8 pazienti da Gela alla terapia intensiva dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta è una decisione sicuramente rischiosa e azzardata».

Lo dice Elvira Amata, capogruppo di Fratelli d’Italia e componente della commissione salute all’Ars. «È di ieri anche la notizia che sono stati trasferiti da Gela 12 infermieri per andare in servizio nella terapia intensiva a Caltanissetta- aggiunge Amata- Anziché prevedere la mobilità dei medici ed eventualmente degli infermieri dall’ospedale di Caltanissetta a quello di Gela, soluzione prima di tutto a tutela dei pazienti, è stata percorsa la strada più rischiosa, quella del trasferimento di 8 pazienti in condizioni molto delicate ed alcuni anche gravi».

«Va detto – precisa Amata – che in terapia intensiva a Caltanissetta si trovava ricoverato soltanto un paziente. Ora veniamo a sapere che si vorrebbe potenziare il reparto del Sant’Elia portandolo a 20 posti letto. Cosa ne facciamo di quello di Gela? È impensabile che invece di assumere personale, a supporto dei sanitari presenti nel reparto del Vittorio Emanuele, si trasferiscano i pazienti e si chiuda l’unità di terapia intensiva gelese, generando di conseguenza anche non poco malcontento tra i cittadini. Sembra il mondo al contrario, si attivi la mobilità dei medici dell’azienda sanitaria. Solleverò la questione sia in commissione salute che con l’Asp di Caltanissetta».

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche