MESSINA. In occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer la “Maratona Alzheimer in 100 piazze” ha fatto tappa anche a Messina, grazie all’Associazione ARIAD- Onlus che ha allestito un gazebo informativo in piazza Cairoli, in collaborazione con Il Centro di Psicogeriatria dell’ASP e con il patrocinio dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria.
«Ogni anno- ha spiegato ad Insanitas il gen. Antonio Alecci presidente di ARIAD- organizziamo questa iniziativa diretta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione della malattia di Alzheimer. Si tratta infatti, di una patologia da cui ancora oggi purtroppo non è possibile guarire, ma per cui esistono dei farmaci che possono rallentarne il decorso».
L’Alzheimer è una delle forme di demenza più diffusa, rappresentando circa il 60% dei casi. La malattia colpisce soprattutto gli individui rientranti nella fascia di età compresa tra i 75 e gli 85 anni, ma in alcuni soggetti può presentarsi anche in modo più precoce. All’insorgere dei primi sintomi quali perdita memoria, confusione, sbalzi di umore improvvisi e disturbi comportamentali, occorre sottoporsi subito ad una valutazione diagnostica tramite test specifici ed esami strumentali.
Presso il gazebo informativo, i cittadini hanno ricevuto informazioni e consigli sulla patologia da parte dei volontari presenti, ottenendo anche dei gadget e un pacco di pasta, in cambio di una piccola offerta. «Per sostenere le nostre attività- ha precisato il gen. Alecci- ricaviamo i fondi grazie ad iniziative come questa, che dividiamo con l’Associazione nazionale Maratona in 100 piazze, o tramite la donazione del cinque per mille».
«La nostra Associazione- ha proseguito Alecci- è l’unica ad operare sul territorio cittadino dal 2009, rivolgendosi non solo ai pazienti, ma anche alle famiglie, che costituiscono la seconda vittima della malattia. La maggior parte delle spese relative alla gestione del paziente infatti, ricadono principalmente sui famigliari, poiché il Servizio Sanitario Nazionale non riesce a coprire tutti i costi necessari. Per questo motivo, ARIAD cerca di venire incontro alle famiglie più bisognose, attuando diverse iniziative, come il “Progetto Sollievo” che garantisce due ore di assistenza gratuita alla settimana».
«Ogni sabato inoltre- ha aggiunto il presidente- portiamo i nostri pazienti in alcuni centri diurni, per permettere loro di partecipare a diversi laboratori, come quelli di pittura o musicoterapia. Il 23 settembre per esempio, abbiamo organizzato insieme al Centro di psicogeriatria dell’ASP una giornata in un’azienda agricola della nostra città, dove i nostri associati saranno impegnati in percorsi di stimolazione psicosensoriale e cognitiva».
Presenti in piazza anche gli specialisti del Centro di psicogeriatria di cui è responsabile il dott. Gian Placido De Luca, con l’equipe multidisciplinare composta dalle dottoresse Zeudi Calì, Federica Montagno, Flavina Cucinotta, Angela Scafidi e Annalisa Vezzosi.
«Il nostro centro- ha aggiunto la dott.ssa Scafidi tecnico della riabilitazione psichiatrica– si occupa della presa in carico dei pazienti con disturbi cognitivi, che al momento tra Messina e Provincia sono circa 2300. Nel centro è possibile sottoporsi ad una valutazione psicodiagnostica ed essere indirizzati sui servizi di rete presenti sul territorio. In relazione al caso specifico si decide se iniziare una terapia farmacologica e effettuare un monitoraggio, valutando periodicamente il paziente. Inoltre, diamo supporto ai caregiver, attraverso incontri psico-educazionali dedicati ai familiari, diretti a migliorare l’assistenza domiciliare del proprio congiunto».