SIRACUSA. Il potenziamento della postazione del 118 di Avola tramite il ricorso a personale medico a bordo delle ambulanze: è quanto sollecitato tra gli altri all’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, dal sindacato Fials.
Con una nota firmata dal segretario regionale Alessandro Idonea e dal coordinamento regionale, si sottolinea «la carenza di ambulanze con a bordo personale medico dell’Emergenza Sanitaria Territoriale nella zona sud della provincia di Siracusa, lacuna che in special modo vede coinvolta la “macro – area” tra il comprensorio dei Comuni di Noto, Avola e Fontane Bianche (frazione di Siracusa)».
Secondo il sindacato «in tali aree, in caso di necessità (codice rosso o giallo), vengono chiamate ad intervenire ambulanze del 118 composte da personale non sanitario, che spesso si vede costretto vista la gravità dell’evento, ad attendere l’arrivo dell’Unità Avanzata, da Rosolini, Pachino o Siracusa o, in alternativa, il locale servizio di Guardia Medica».
Da qui l’appello per «potenziare con personale medico la postazione 118 di Avola gestita dalla Seus». E ciò «in considerazione della posizione geografica più agevolata, nei pressi dei principali assi viari di collegamento tra i predetti comuni “Elorini”, della alta densità di popolazione in aumento nel periodo estivo e dello storico di interventi in codici gravi non differibili».